Quanto è importante la sigillatura di un piatto doccia o di una vasca da bagno? Quando è opportuno controllarla e rifarla?
La sigillatura di un piatto doccia o di una vasca è importantissima per evitare spiacevoli situazioni con il vostro vicino di casa.
Spesso mi trovo a fare sopralluoghi dai miei clienti per evidenti infiltrazioni: una delle cause più frequenti è proprio la scorretta sigillatura del piatto doccia o della vasca da bagno.
Di seguito alcune foto in cui è evidenziato come si presenti il danno:
Di seguito le foto dello stato in cui ho trovato il silicone. Apparentemente sembra in buone condizioni, ma poi - osservandolo bene - scopro che non lo era e che si distaccava facilmente dalla superficie.
Infiltrazioni nel soffitto del vicino di casa? È possibile
Tenete presente che in una doccia si consumano parecchi litri d'acqua: questa bagna le pareti e poi scivola, fino ad incontrare l’angolo del piatto doccia o del bordo della vasca.
Lì la piastrella s’interrompe lasciando uno spazio di pochi millimetri e vi garantisco che quelle piccolissime feritoie possono generare infiltrazioni nel soffitto del vicino di casa o sulle pareti confinanti, formando efflorescenze sugli intonaci.
Quando la causa è la sigillatura il problema è risolvibile con il suo rifacimento, rimuovendo il vecchio sigillante e ricostruendolo, scegliendo il silicone adatto.
I tre tipi di silicone per una corretta sigillatura
Sul mercato esistono principalmente tre tipi universali: acetico, neutro e acrilico.
Innanzitutto, vi dico subito che - tra questi - il silicone da eliminare per svolgere questa operazione è l’acrilico. Non è adatto in quanto, essendo a base acquosa, non ha le caratteristiche per resistere nel tempo, soprattutto laddove rimanga spesso a contatto con l’acqua.
A differenza del silicone acrilico, l'acetico e il neutro vanno bene entrambi.
L’acetico, riconosciuto anche come silicone sanitario, ha un'ottima aderenza sui supporti, ma non su tutti. Per esperienza, ho notato che soprattutto se si ha un piatto doccia in acrilato o metacrilato, l'acetico tende a non aderire bene e a pellicolare nel tempo.
Qual è il miglior sigillante?
Per rispondere alla domanda "Qual è il miglior sigillante?" vi dico: io personalmente preferisco il silicone neutro, meglio conosciuto come sigillante per serramenti e lattoneria.
Ha un’ottima aderenza sui supporti tra cui acrilato e metacrilato, non ha l’aggressività dell’acetico sulle superfici delicate, ha una durata maggiore nel tempo e un’elasticità ben superiore agli altri tipi di sigillanti.
Vista la varietà dei materiali che vengono utilizzati oggi in edilizia è il sigillante che mi sento di consigliare di più.
Attenzione alle superfici
Infine, vi do un altro consiglio per l'applicazione dei siliconi sia di tipo acetico che di tipo neutro: è opportuno prestare molta attenzione al fatto che le superfici siano pulite da polveri o residui oleosi e che debbano essere ben asciutte e prive di umidità.
Viceversa, l’aderenza verrà compromessa e tenderà a distaccarsi in breve tempo, con il rischio che il vicino di casa ci segnali nuovamente la presenza d’infiltrazioni.
Vi raccomando di controllare ogni tanto lo stato delle sigillature del vostro piatto doccia o vasca da bagno.
Con questo articolo spero di esservi stato utile!
Carmelo,
Per S.M.a.D.
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